Si tratta di un 42enne della zona. Il danno stimato ammonta a circa 300mila euro
E’ stata identificata dai carabinieri di Viareggio la persona che ha vandalizzato con un punteruolo le quattro sculture dell’artista Giò Pomodoro nel battistero del duomo di Pietrasanta: si tratta di un 42enne della zona. Il fatto era avvenuto sabato 22 giugno: nessuna delle opere era stata risparmiata, neanche quella sull’altare. Il danno stimato ammonta a circa 300mila euro.
La galleria Secci, l’archivio Giò Pomodoro e il curatore Enrico Mattei, hanno ringraziato “le forze dell’ordine guidate dal capitano Marco Colella dei carabinieri per l’eccezionale lavoro svolto, nonché l’amministrazione locale, il sindaco Alberto Giovannetti e monsignor Roberto Canale per l’efficienza e l’immediatezza con cui hanno attivato le procedure necessarie. Questo dimostra che Pietrasanta è una città sicura, non soggetta a degrado, ma vittima dell’atto di uno scellerato”.
La mostra proseguirà fino alla sua naturale conclusione, permettendo alla collettività di godere appieno delle opere esposte. Successivamente, le sculture saranno inviate in fonderia per il necessario restauro.
Redazione Lucca Times.
