di Lucia Paolini – Dubbi e attese a seguito della dichiarazione dell’inizio lavori proprio alle porte delle ferie di Ferragosto
Finalmente sono iniziati i lavori al Piazzone di Viareggio, uno dei luoghi simbolo della città, da tempo al centro di discussioni e richieste di riqualificazione. Ad annunciare l’inizio delle operazioni è stato un post sulla pagina Facebook del Comune, accompagnato da una foto che ritrae due operai intenti a posizionare le transenne. Tuttavia, l’avvio dei lavori ha sollevato un’ondata di polemiche, con numerosi commenti ironici e critici da parte dei cittadini.
L’ironia si concentra soprattutto sul tempismo scelto per dare il via al cantiere: proprio alla vigilia della chiusura estiva per Ferragosto. In una città turistica come Viareggio, trasformare il Piazzone in un cantiere nel pieno della stagione estiva appare una scelta discutibile. I commercianti, già duramente colpiti dalle vicissitudini degli ultimi anni, temono che i disagi legati ai lavori possano compromettere ulteriormente l’andamento delle loro attività in un momento cruciale per gli affari.
Nonostante ciò, non si può negare che questi lavori siano stati fortemente voluti e attesi sia dalla popolazione che dai commercianti stessi. La necessità di riqualificare il Piazzone è un tema che si protrae da tempo, e l’avvio delle operazioni rappresenta un passo avanti verso la modernizzazione di un’area centrale e strategica per la città.
Tuttavia, un dubbio rimane: ora che le transenne sono state posizionate e l’intenzione di iniziare i lavori è stata dichiarata, cosa succederà nei prossimi giorni? Con l’imminente pausa estiva di Ferragosto, i cantieri si fermeranno, lasciando il Piazzone transennato ma senza progressi?
La speranza è che, una volta superata la pausa estiva, i lavori possano procedere speditamente e senza ulteriori interruzioni, per restituire alla città uno spazio rinnovato e funzionale.
