Cronaca della Versilia

Viareggio – Furto alla gioielleria Bluelab: il centro città sotto assedio

di Lucia Paolini – A raccontare a Lucca Times l’episodio, avvenuto martedì 23 luglio, la proprietaria del negozio Federica Sonnoli



Martedì 23 luglio, nel pomeriggio, la gioielleria Bluelab di via Battisti a Viareggio è stata teatro di un furto con destrezza, un crimine che ha colpito duramente la proprietaria Federica Sonnoli. Mentre il centro continua a fare notizia per piccoli furti e degrado, questo episodio rappresenta un salto di qualità, perpetrato da una professionista ai danni della gioielleria.

Federica Sonnoli, impegnata in una riunione proprio per discutere la situazione del centro città in vista del consiglio comunale del 29 luglio, aveva lasciato la gestione della gioielleria alla madre, una commerciante esperta: “Quello che è successo ieri è stato un furto con destrezza – spiega Federica Sonnoli che poco ha a che fare con la piccola delinquenza che mi può rubare un orecchino. Se la zona è al degrado però, è più portata, perché non ci sono carabinieri, non passano vigili, non ci sono telecamere. È logico che dicano ‘andiamo lì che tanto non siamo visti’“.

Il furto, del valore di circa 3mila euro, è stato eseguito con modalità standard, ma raffinate. Una signora sulla 50ina, vestita in modo normale, si è presentata dichiarando di dover fare un regalo per un 18°. Dopo una lunga trattativa e un modo familiare di parlare, ha dichiarato di essersi già presentata il giorno prima. Sul banco c’era un pezzo di valore, circondato da alcuni oggetti di contorno. La donna ha appoggiato la borsa sul banco, ha parlato a lungo e, poco prima di andare via, ha dichiarato di dover passare da un bancomat per acquistare il bracciale e una cornice d’argento. Nel prendere la borsa, abilmente appoggiata sul banco, gli oggetti sono spariti. Un cappello a tesa larga per nascondere il viso alla telecamera di sorveglianza, la testa china e una parlantina sciolta hanno completato l’opera.

La paura è che questa escalation di furti, denunciata ogni giorno dai commercianti e dagli abitanti del centro, possa attirare situazioni ben oltre il degrado, creando una preoccupazione crescente. “Il problema dell’abbandono del centro città non è una cosa casuale. Devono spiegare perché è stato abbandonato politicamente e volutamente un intero centro città. Perché non mettere una panchina? La risposta data è che poi si brontola che i barboni ci dormono sopra, ma a me sembra che i barboni ci siano comunque e ci dormano comunque. I bidoni si levano. Perché? Perché la gente ci tira la spazzatura. Va bene, e allora dove va tirata la spazzatura?” commenta Sonnoli, denunciando il degrado crescente.

Federica Sonnoli conclude con una richiesta, che forse non le ridarà la refurtiva, non coperta dall’assicurazione in caso di furti con destrezza, ma che potrebbe darle alcune risposte personali: “In fondo alla strada ci sono delle telecamere funzionanti, dalle quali i vigili urbani possono visionare tutto. Io voglio sapere se la signora è andata a destra o a sinistra, se si è tolta il cappello, se ha dato il pacchetto a qualcuno, se è montata in macchina e come si è dileguata. Non serve a niente a livello legale, lo so, però è come se mi venisse data una risposta da qualcuno che si è adoperato per me, per il danno che ho avuto. Un impegno che mi viene dimostrato“.

Nelle parole della Sonnoli si legge tutta la frustrazione e il senso di abbandono che pervade il centro città da troppo tempo.

Federica Sonnoli