Si tratta di un italiano della provincia di Verona. Sul giovane pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Mestre
Durante un controllo la polizia ha fermato un’auto con tre persone che hanno subito attirato la loro attenzione. Gli agenti hanno deciso così di procedere ad un controllo più approfondito e il carico dei precedenti penali non ha fatto altro che dare conferma che poteva trattarsi di persone cha a Viareggio non erano affatto arrivate per trascorrervi qualche giorno di vacanza, ma semmai per rovinarle a qualche malcapitato turista. Sull’auto viaggiava anche un italiano di 22 anni della provincia di Verona, colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Mestre, per il quale deve scontare anno di carcere per furto in abitazione.
L’intervento non solo ha scongiurato ogni possibile azione criminale prima che venisse messa in pratica, ma soprattutto ha portato all’identificazione di un latitate il quale doveva scontare un anno di reclusione per un provvedimento emesso dal tribunale di Mestre per precedenti furti in abitazione, ulteriore conferma di una modalità piuttosto ricorrente che consiste nel cambiare zona quando le denunce si accumulano e si diventa piuttosto noti in una zona dove sono stati commessi tanti reati.
Conclusi gli atti di rito, il giovane è stato associato ad una struttura penitenziaria a Firenze.
Redazione Lucca Times.