di Lucia Paolini – Viareggio continua a essere teatro di episodi di violenza e questa aggressione è l’ennesima testimonianza
Viareggio continua a essere teatro di episodi di violenza sempre più frequenti, e l’aggressione al giornalista Gabriele Altemura ne è l’ennesima testimonianza. Altemura, cronista per l’emittente locale 50 News Versilia, è stato brutalmente aggredito mentre documentava una rissa in zona Torre del Lago. L’incidente si è verificato la sera del 18 agosto, quando il giornalista stava riprendendo una lite tra due uomini e una donna tossicodipendente vicino a un bar sul viale Giacomo Puccini.
Mentre Altemura svolgeva il suo lavoro, uno degli uomini coinvolti, di origine tunisina, si è avvicinato minacciosamente, ordinandogli di smettere di riprendere. Nonostante il giornalista abbia cercato di affermare il suo diritto a documentare i fatti, è stato spinto e colpito al collo. L’aggressione ha scatenato un parapiglia, fermato solo dall’intervento dei carabinieri. Stamattina Altemura ha presentato denuncia, ma l’episodio rimane emblematico della crescente insicurezza che sta soffocando Viareggio.
L’aggressione ad Altemura ha suscitato una forte reazione anche da parte dell’ordine dei giornalisti. Il consiglio nazionale dell’ordine ha espresso solidarietà al collega, condannando fermamente questo ennesimo atto di violenza contro un operatore dell’informazione. “Non è più possibile tollerare episodi di violenza nei confronti di chi è impegnato a documentare la realtà – ha dichiarato Giampaolo Marchini, presidente dell’ordine della Toscana -. Il diritto di informare è sancito dalla costituzione, e oggi più che mai è necessario ribadire con forza il sostegno a tutti i colleghi il cui lavoro viene ostacolato. Ci auguriamo che tali gravissimi episodi non si ripetano“.
L’aggressione a Gabriele Altemura si inserisce in un quadro di escalation della violenza che sta rendendo la città sempre più pericolosa. Solo due giorni prima, il 16 agosto, un bagnino era stato minacciato con un machete da un giovane sulla spiaggia dello stabilimento balneare ‘Teresa’. Il bagnino, che aveva cercato di fermare un gruppo di ragazzi intenti a bruciare un sacco della spazzatura, si è visto puntare contro l’arma, riuscendo a evitare il peggio solo grazie all’intervento dei colleghi.
Questi episodi confermano una tendenza preoccupante: Viareggio e l’intera Versilia stanno diventando ogni giorno più insicure. L’aggressione subita da Gabriele Altemura, insieme agli altri episodi di violenza nelle zone del centro, alla stazione e oramai in tutta la città, rende evidente che Viareggio sta affrontando una forte crisi di sicurezza.
Solidarietà al collega anche da tutta la redazione di Lucca Times.
