di Antonietta Bandelloni – Il comune di Seravezza e quello di Pietrasanta hanno omaggiato i Lucchesi nel mondo
Nel 27° anniversario dell’inaugurazione del monumento al migrante collocato in piazza Lorenzo Iacopi a Ripa, il comune di Seravezza e quello di Pietrasanta hanno omaggiato i Lucchesi nel mondo alla presenza di una delegazione belga di Eucassinnes.
“Viviamo in Belgio – ha precisato Emanuela Bertagna, presidente della sezione di Eucassinnes dei lucchesi nel mondo – ma la nostra terra rimane sempre l’Italia”.
Dopo aver suonato l’inno nazionale del Belgio per omaggiare gli ospiti, la filarmonica di Ripa ‘Basilio Stagi’ ha fatto stare tutti sugli attenti con l’inno nazionale italiano.
“In questo incontro c’è il trionfo di un’Italia che all’estero si è fatta onore – afferma Alessandro Alessandrini, sindaco di Seravezza –. Siamo orgogliosi dei nostri emigrati andati sia in Belgio che in altri Paesi del mondo”.
Il presidente del consiglio comunale di Seravezza Marco Pellegrini ha fatto gli onori di casa assieme a Laura Lencioni, consigliera e delegata ai gemellaggi.
“L’associazione Lucchesi nel mondo ha la sua sede principale a Lucca e coordina 90 associazioni e delegazioni in tutto il mondo da 55 anni, ma non avrebbe un senso se non ci fosse l’impegno e la voglia di fare comunità che hanno coloro che mandano avanti le sedi all’estero – ha aggiunto Ilaria Del Bianco, presidente dell’associazione Lucchesi nel mondo -. Quest’anno in cui si commemorano i 100 anni dalla morte del grande compositore Giacomo Puccini: l’associazione Lucchesi nel mondo si impegna a farsi portavoce della sua grande arte che ha varcato i confini nazionali. Fra l’altro Puccini è morto in Belgio, a Bruxelles”.
Alla semplice, ma sentita cerimonia ha preso parte anche Francesca Bresciani, assessore ai gemellaggi del Comune di Pietrasanta.
Antonietta Bandelloni è nata a Seravezza. Studiosa di Michelangelo e divulgatrice d’arte. Fotografa. Ha pubblicato sei libri dedicati alla vita e alle opere di Michelangelo Buonarroti e ha scritto capitoli per altri due volumi, uno dei quali edito in francese.
