di Gianluca Andreuccetti (La Gazzetta Lucchese) – L’ex bandiera della Lucchese affiancherà questa nuova mansione a quella di coordinare tecnico, ruolo che ricopriva già da qualche mese
Si è tenuta venerdì 5, nella sala stampa della Lucchese, la conferenza stampa di presentazione di Massimo Morgia come nuovo responsabile del settore giovanile. L’ex bandiera della Lucchese affiancherà questa nuova mansione a quella di coordinare tecnico, ruolo che ricopriva già da qualche mese. Ad affiancarlo c’era anche il presidente Andrea Bulgarella.
Un compito importante per Morgia, che però è già al lavoro: “Sono settimane che mi sto confrontando con allenatori e con altre persone legate al mondo del calcio. Sceglierò prima di tutto uomini e non tecnici, bisogna essere chiari. I successi e le vittorie, soprattutto se si parla di settore giovanile, parte da una scelta accurata dei dirigenti e dei collaboratori che mi affiancheranno. Costruiremo cinque squadre“.
Il nuovo responsabile del settore giovanile della Pantera ha le idee chiare sui nuovi obiettivi: “I vivai sono diventati delle scuole per allenatori. Negli ultimi anni si è lavorato troppo sull’aspetto tattico e poco su quello tecnico. Non sto parlando della Lucchese, ma in generale. Lavorerò in maniera più attenta sulla costruzione del singolo giocatore, senza tralasciare ovviamente la cura del collettivo. A livello caratteriale, sarà fondamentale ricostruire quell’attaccamento alla maglia che, a mio parere, è stato perso negli ultimi anni. La Lucchese è una cosa sacra e farne parte deve essere un orgoglio“.
Sulle strutture invece: “Ho parlato con l’assessore allo sport Fabio Barsanti e mi ha riferito che il Comune si impegnerà a concedere alla Lucchese due campi. Una promessa che, conoscendolo, manterrà“.
Successivamente, è intervenuto anche il presidente Andrea Bulgarella: “Il settore giovanile è una cosa meravigliosa. Ringrazio il maestro Massimo Morgia per la disponibilità. Confido in lui. Il budget che investirò sul vivaio? Non ho mai pensato ai soldi, di ogni cosa ne risponderò io di prima persona. Non contano solo le parole ma anche i fatti. San Giuliano Terme sarà il centro principale del nostro settore giovanile. Ieri, ho presentato in Comune un progetto diviso in due parti: una prima parte che prevede la costruzione di uno studentato, mentre la seconda che prevede la realizzazione di strutture che possano ospite i calciatori che provengono da zone fuori Lucca“.
Fonte La Gazzetta Lucchese
Redazione Lucca Times.