Cronaca di Lucca, Teatro del Giglio

Lucca – Presentata la stagione lirica del Teatro del Giglio

di Antonietta Bandelloni – La stagione si aprirà con ‘Tosca’ in omaggio a Giacomo Puccini nel giorno del centenario della morte

Il Teatro del Giglio aprirà la stagione lirica 2024-25 rendendo omaggio a Giacomo Puccini. Sarà la Tosca, infatti, la prima opera a essere messa in scena proprio il 29 novembre, giorno del centenario della morte del grande compositore lucchese.

Il teatro del Giglio riprende a produrre opere e non potevamo che riprendere questa strada virtuosa con altre opere se non con la Tosca di Puccini – afferma Giorgio Angelo Lazzarini, presidente del Teatro del Giglio –. Un evento importante che vedrà fra gli interpreti anche il baritono di Lucca Massimo Cavalletti che tornerà a esibirsi nella sua città assieme ad altri interpreti d’eccezione e all’orchestra che si è esibita al concerto di Muti anche se in formato ridotto”.

Come afferma Mario Pardini, sindaco di Lucca: “Se il teatro cresce, cresce anche tutta la città di Lucca”.

Nello stesso giorno in cui la Tosca aprirà la stagione lirica al Giglio, alla Cavallerizza verrà inaugurata una mostra dedicata ai manifesti originali delle opere di Puccini.

Nell’anno delle celebrazioni del centenario dalla morte di Puccini, il modo migliore per rendergli omaggio è stato riportare Lucca al centro delle produzioni teatrali – aggiunge Cataldo Russo, direttore artistico del teatro del Giglio –. Nel corso della storia il nostro teatro ha prodotto opere importanti e adesso tornerà a farlo con la Tosca firmata dalla regia di Orsini, realizzata in coproduzione con i teatri di Livorno, Pisa e Ravenna e con la collaborazione dei teatri di Modena e Ferrara. Il teatro del Giglio ha una sapienza artigianale fondamentale che deve essere portata avanti. Per mettere in scena Tosca è stato ripensato l’allestimento di 22 anni fa e sono stati restaurati i costumi che vennero adoperati, recuperandoli dai magazzini. Sarà una messa in scena che partirà dall’edizione di Roger Parker e a breve partiranno i casting a Lucca per le comparse, per coinvolgere al massimo i cittadini”.

Un teatro che si apre sempre di più a un pubblico eterogeneo e che offrirà gratuitamente al pubblico l’accesso alle prove generali.

La seconda data in cartellone, per la stagione lirica, sarà uno spettacolo di teatro musicale dedicato soprattutto a studenti e docenti dal titolo Turandot – enigmi al museo, durante il quale i giovani spettatori avranno modo di interagire con il direttore d’orchestra.

Andrea Chénier di Umberto Giordano verrà proposto dal 17 gennaio. Un’opera che mancava in cartellone da anni al Giglio e che permetterà di fare un parallelismo con le opere pucciniane. Sarà Francesco Pasqualetti a dirigere l’orchestra, mentre il protagonista Chénier sarà interpretato da Micheal Spadaccini.

Il Giulio Cesare di Handel andrà in scena venerdì 21 febbraio, con replica domenica 23, in un allestimento tutto nuovo prodotto dal teatro di Ravenna insieme a quelli di Lucca, Modena, Piacenza e Reggio Emilia.

La stagione lirica terminerà il 17 maggio con Giselle around le Villi: uno spettacolo ad alto tasso di innovazione che mette insieme brani tratti da ‘Le Villi’ di Puccini e ‘Giselle’ di Adolphe Chalres Adam. Un progetto che vede alla direzione dell’orchestra Ente de Carolis Beatrice Venezi, dopo i suoi numerosi successi di respiro internazionale.

In attesa della riapertura della stagione teatrale, il Giglio è al momento sottoposto a un accurato intervento di restauro che riguarda i decori pittorici del secondo ordine dei palchetti.


©Foto e video di Antonietta Bandelloni