Il gruppo consiliare della Lega per Salvini Premier interviene in merito alle accuse del consigliere Bianucci al sindaco di Lucca
Il gruppo consiliare della Lega per Salvini Premier interviene in merito alle accuse del consigliere Bianucci mosse contro il sindaco di Lucca, nel consiglio Comunale del 29 luglio.
“O tempora o mores, avrebbero detto gli antichi romani innanzi ad un fatto inaudito.
Qui abbiamo la plastica rappresentazione della follia canicolare che colpisce chiunque di questi tempi accaldati ma in maniera particolare coloro i quali gli Dei, per rimanere in tema, vogliono perdere – esordisce così il gruppo Lega per Salvini Premier -.
Perché una persona seria ed avveduta di grande impegno politico ed umano come il consigliere di opposizione Daniele Bianucci abbia lasciato intendere che il Sindaco di Lucca, in risposta ad una sua interrogazione circa una festa organizzata dalla Lucchese aperta al pubblico dei tifosi e macchiata da una telefonata inopportuna – divenuta per questo motivo di polemica politica – abbia a che fare con la mafia, lo sa soltanto lui o meglio, chi lo sa?
Noi in prima persona, però, abbiamo sentito appellare il Sindaco di Lucca in un modo talmente offensivo da risultare esagerato, troppo esagerato per essere vero.
Come si dice tutto ciò che è esagerato semplicemente non esiste: quello accaduto ieri sera ne è la riprova!
Lo stesso leader del Pd, consigliere Raspini, con l’intelligenza politica che lo contraddistingue, nel vano tentativo di difendere l’alleato di opposizione ha svolto sul fatto un ragionamento politico del tutto legittimo seppur non condivisibile, in modi e toni da dibattito civile degno dell’Istituzione del quale noi facciamo parte in rappresentanza dei cittadini lucchesi.
La politica – prosegue il gruppo Lega per Salvini Premier – non ha bisogno di tali manifestazioni che peraltro hanno fatto passare in subordine due grandi pratiche approvate con il solo voto della maggioranza che istituiscono il Bonus Bebè e il finanziamento per costruire diversi alloggi nuovi ERP.
L’opposizione, scegliendo ancora una volta, dopo la fantastica assenza contro il Piano Operativo che loro stessi avevano partorito, l’Aventino che detto tra noi non porta propriamente bene, dimostra ormai dopo due anni di consiliatura una drammatica assenza di idee e butta o tenta di buttare la palla in tribuna.
Un vecchio avvocato mi consigliava, quando la pratica non aveva buone prospettive, di alzare polveroni ed intorbidare le acque nella speranza che qualcosa accadesse a mutare le sorti avverse.
Questo non accadrà mai. Più la maggioranza verrà attaccata in questo modo indegno ed irrispettoso delle Istituzioni più si chiuderanno i varchi di una improbabile rivincita.
La dignità personale del sindaco di Lucca Mario Pardini però non è in vendita e quindi il gruppo consiliare della Lega chiede che lo sfregio Istituzionale venga ricucito nel luogo dove è avvenuto, la sede del consiglio comunale.
Consigliere Bianucci le chiediamo espressamente di chiedere scusa al sindaco di Lucca questa sera all’apertura dei lavori consiliari davanti a tutti i cittadini lucchesi.
Con questo gesto non solo dimostrerebbe di essere la persona seria, giusta e generosa che è, ma rispetterà la Sacralità della Istituzione che sta davanti a chiunque di noi e di qualsiasi partito in Essa rappresentata.
Laddove ciò non avvenisse ne prenderemmo, personalmente e come Gruppo, tristemente consapevolezza e, al di là dello spirito di parte che ci muove dinanzi al popolo lucchese, questo gesto la qualificherà nel bene e nel male” conclude il gruppo Lega per Salvini Premier.
Redazione Lucca Times.
