La mostra, nel chiostro dell’agorà in centro storico, è stata molto visitata fin dal giorno della sua inaugurazione, venerdì 5 luglio
Si è tenuta sabato 20 luglio all’agorà, alla presenza del sindaco Mario Pardini, dell’assessore alla cultura Mia Pisano, degli esuli dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, del Comitato 10 febbraio e dell’Unione degli Istriani la cerimonia di chiusura della mostra in ricordo di Norma Cossetto, giovane istriana torturata e uccisa dai partigiani comunisti slavi nel 1943 e diventata simbolo dei Martiri delle foibe.
La mostra, nel chiostro dell’agorà in centro storico, è stata molto visitata fin dal giorno della sua inaugurazione, venerdì 5 luglio, e presentava la trasposizione su pannello del fumetto ‘Foiba Rossa’, uscito per il Giorno del Ricordo del 2018, con presentazione alla Camera dei Deputati, e distribuito in tutta Italia.
Insignita nel 2005 della Medaglia d’oro al Merito civile, quale “luminoso esempio di coraggio e di amor patrio”, Norma Cossetto è stata anche oggetto nel 2021 di una mozione, votata all’unanimità dal consiglio comunale di Lucca, per intitolarle uno spazio pubblico, individuato presso il parco giochi di via Isa Belli Barsali a San Marco.
Redazione Lucca Times.