Il gip del tribunale di Lucca Alessandro Dal Torrione ha ritenuto la frase inopportuna, ma non denigratoria e per questo ha deciso di procedere all’archiviazione della querela
“Anche se Paola Egonu è italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità” così aveva scritto il neo eletto al parlamento europeo nel suo libro ‘Il mondo al contrario’ riferendosi alla pallavolista Paola Egonu. Il gip del tribunale di Lucca Alessandro Dal Torrione ha ritenuto la frase inopportuna, ma non denigratoria e per questo ha deciso di procedere all’archiviazione della querela. Per l’avvocato del generale Vannacci è “la vittoria della libertà di opinione” per l’avvocato della pallavolista, Simone Facchinetti la decisione è invece “inaccettabile”.
Ringrazio sentitamente l’avvocato Massimiliano Manzo, e tutto il suo staff, per l’ottimo lavoro svolto. Il gip di Lucca, Dott. Alessandro Dal Torrione, nell’ordinanza di due pagine, si è espresso in favore dell’archiviazione in merito all’accusa, contestatami, di diffamazione nei confronti della pallavolista Paola Egonu. In quanto “non risulta emergere un superamento del limite della continenza che possa dirsi indicativo della volontà, da parte dell’indagato, di offendere gratuitamente la reputazione della Egonu, nonché di denigrarla, di sminuirne il valore, di portare un attacco indebito alla persona” lo scrive sul suo profilo facebook Roberto Vannacci riportando uno stralcio delle motivazioni addotte dal gip nell’archiviare il procedimento.
Redazione Lucca Times.
