A ideare il format Fabrizio Salvetti, che dopo una laurea in pedagogia, da alcuni anni affianca il lavoro d’ufficio a una ricerca perenne di tecniche e metodologie che aiutino le persone a trovare relax e significato
A Lucca debutta una novità, un ‘bagno di ritmo e suoni’, un format sperimentale che alle vibrazioni sonore unisce il ritmo, linguaggio atavico che dialoga direttamente con i battiti e le pulsazioni del cuore.
Chi vuol provare questa nuova esperienza, ha l’occasione di farlo questa sera (martedì 11 giugno), nei locali del laboratorio sociale Arci di via Sforza, a S. Anna. A ideare il format Fabrizio Salvetti, che dopo una laurea in pedagogia, da alcuni anni affianca il lavoro d’ufficio a una ricerca perenne di tecniche e metodologie che aiutino le persone a trovare relax e significato.
“Ho riunito diverse esperienze – spiega Salvetti – alcune fatte di recente, in una proposta che a partire dalla gioia del movimento guida verso la quiete, aggiungendo alla vibrazione delle campane tibetane una parte dedicata al ritmo. La propongo in una serata aperta a chiunque abbia voglia di provare un’esperienza nuova”.
La ricerca del benessere, a partire dalla necessità di scaricare lo stress, coinvolge sempre più persone. Fra le varie esperienze che stanno prendendo piede, quelle basate sulle vibrazioni sonore sono una tra le più amate, il suono, infatti, mette a ‘in pausa’ la mente, aiutando le persone a trovare momenti di pace sempre più rari – e per questo sempre più preziosi – nel continuo chiacchiericcio dell’iperconnessione, fatta di call, like, notifiche e messaggini.
L’ingresso è consentito a chi possiede la tessera Arci, che può essere fatta su luogo, ma è necessario prenotare al +39 347 3546108 perché i posti a disposizione sono limitati. Il costo dell’esperienza è di 10 euro e servirà portare con sé un po’ d’acqua e un tappetino.
Redazione Lucca Times.