Domenica al mare per i portatori di handicap con la Scuola Italiana Cani Salvataggio per abbattere la barriera architettonica della spiaggia
Scoppiettante successo per l’iniziativa Tutti al mare nessuno escluso dedicata ai soggetti portatori di handicap. Tutto è avvenuto domenica 7 luglio, campagna promossa dalla sezione Toscana della Scuola Italiana Cani Salvataggio giunta oramai alla quarta edizione.
Nel meraviglioso contesto della spiaggia dei bambini Giorgio Salvatori di proprietà del comune di Forte dei Marmi, che ha patrocinato l’iniziativa. Dove si sono dati appuntamento, oltre ai cani bagnino della SICS, diverse associazioni con il fine di integrare maggiormente i soggetti portatori di handicap nelle località balneari.
Come per le scorse edizioni testimonial della campagna Eleonora, una bambina affetta da paralisi celebrale infantile, i cui genitori hanno fondato l’associazione Il sogno di Ele, accompagnata da ragazzi e ragazze del gruppo Le Briccole Special di Pietrasanta. Alla giornata hanno preso parte anche gli uomini della guardia costiera del locale ufficio marittimo diretto da Massimo Pecchioli. Tutti i partecipanti hanno avuto modo di interagire in spiaggia con le unità cinofile della SICS e fare un bagno in mare, in totale sicurezza, accompagnati dai fedeli cani bagnino.
“Da qualche anno la giornata ideata dalla SICS e dedicata alle persone meno fortunate– sottolinea Salvo Gennaro (responsabile Scuola Italiana Cani Salvataggio Toscana) – vuole essere un momento di riflessione per l’intera collettività al fine di migliorare la fruibilità del mare e dell’arenile a soggetti con mobilità limitata. I nostri cani, con la loro empatia, si fanno promotori di un messaggio di sensibilizzazione per le amministrazioni locali ed istituzioni affinché si adoperino al superamento delle barriere e dei pregiudizi“
Questa la ragione per cui la ‘Scuola Italiana Cani Salvataggio’ ha inteso promuovere delle giornate dedicate a coloro che si trovano in condizione di disabilità temporanea o permanente. L’intendono è di far in modo che i soggetti in questione possano godersi lo splendido mare toscano. Questo viene fatto per dare una possibilità alle famiglie che non possono permettersi economicamente i costi esosi, applicati dagli stabilimenti balneari, per il servizio di ombrellone e sdraio, si ritrovano senza un vero e proprio accesso alla spiaggia pubblica.
L’assessore Elisa Galleni, presente all’iniziativa, ha ribadito come l’ente ha molto a cuore l’integrazione sociale dei soggetti portatori di handicap, specie nella stagione estiva, con azioni concrete tese a consentire a queste persone meno fortunate di godere in maniera spensierata una giornata di mare, abbattendo ogni barriera fisica e mentale nel rispetto dei loro diritti.
Redazione Lucca Times.