Sport Lucca e Lucchesia

Decima edizione della Garfagnana Epic: oltre 400 appassionati della MTB alla partenza

di Gian Marco Bertei – Dal 31 maggio al 2 giugno si è festeggiata la doppia cifra dell’appuntamento cardine per gli amanti delle due ruote

Lo staff della Garfagnana Epic

A Gallicano è andata in scena la decima edizione della Garfagnana Epic. Grande appuntamento annuale per gli amanti della mountain bike. Dopo l’avvio di venerdì 31 maggio con la Epic Kids, evento dedicato ai “piccoli epici” impegnati lungo i sentieri interamente disegnati e ideati per loro all’interno del Comune di Gallicano. Sabato mattina oltre 400 partecipanti sono partiti dagli impianti sportivi alla volta della Epic Day e della mitologica Garfagnana Epic.

I partecipanti hanno macinato i primi chilometri in gruppo per poi dividersi tra chi ha sfidato il percorso epico in un solo giorno e chi invece ha provato il brivido della sfida epica per eccellenza, con un tragitto di 150 chilometri circa con oltre 6mila metri di dislivello. Tra panorami mozzafiato, discese tecniche e salite estremamente impegnative.

Nella tre giorni della Garfagnana Epic si sono superati i 500 iscritti, arrivati da tutta Italia e non solo. I percorsi vengono tracciato in maggior parte in Garfagnana, tra mulattiere e sentieri apuani e dell’Appennino Tosco-Emiliano. Questi vengono ripristinati, puliti e segnalati per il passaggio dei moltissimi centauri della MTB.

Garfagnana Epic non è una gara, ma una sfida con sé stessi e contro la natura circostante ed il tempo che non ha aiutato, visto le forti precipitazioni sull’arco appenninico tra le provincie di Lucca e Modena. Fiore all’occhiello sono i fornitissimi ristori ufficiali e non che sono situati lungo il percorso, dove la Epic stessa e le associazioni paesane si prodigano nel rifocillare i partecipanti. Occasione stupenda per ammirare le bellezze naturalistiche, culturali ed artistiche del territorio, attraverso il passaggio nei borghi e lungo le mura fortificate come Cascio, Castiglione di Garfagnana e Verrucole.

©Foto di Gian Marco Bertei