Cronaca della Media Valle

Coreglia – Arriva la banda, ma non suona: ridurrà il divario digitale

Open Fiber ha completato la cablatura in banda ultralarga di 2mila 678 unità immobiliari nel Comune di Coreglia

E’ la banda ultralarga quella che arriva a Coreglia, la connessione veloce e sicura per incentivare aziende a investire sul territorio, migliorare la connettività di quelle esistenti e ampliare la rete dei servizi per le famiglie e le scuole. Open Fiber ha infatti completato la cablatura in banda ultralarga di 2678 unità immobiliari nel comune di Coreglia, portando un servizio di connettività avanzata, equivalente a quello delle grandi città, anche nei piccoli borghi.

L’infrastruttura realizzata, che punta a ridurre il divario digitale, comprende una nuova rete di oltre 31 chilometri che copre le zone di Coreglia, Piano di Coreglia e Ghivizzano. La nuova infrastruttura è stata presentata questa mattina, martedì 18 giugno, dal sindaco di Coreglia, Marco Remaschi, l’assessore regionale Stefano Ciuoffo e Gabriele Carracoy, relazione con i media comunicazione area centro di Open Fiber.
Il progetto, realizzato nelle aree bianche definite dai tre bandi Infratel e realizzato con il contributo della regione Toscana, mira a ridurre il divario digitale, permettendo agli abitanti dei piccoli borghi di accedere a servizi di connettività all’avanguardia. Il servizio, già a disposizione dei cittadini, rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Nell’ambito del progetto, sono stati collegati vari punti di interesse comunitario, come il comando dei carabinieri, il teatro e diverse scuole dell’infanzia.

L’operazione – come spiega l’assessore regionale Ciuoffo – è il frutto di un grande e capillare lavoro di connessione digitale che riguarda molti comuni toscani, in grande maggioranza situati nelle cosiddette aree bianche, quelle che non sono appetibili dalle compagnie telefoniche perché scarsamente abitate. Così ad oggi sono 141 i comuni in cui sono stati terminati i lavori di posa della fibra, grazie all’intervento economico della regione, a cui se ne aggiungeranno altri 65 entro la fine del 2025. Questa misura potrà ridurre le disuguaglianze territoriali e sociali, conferendo nuove opportunità di sviluppo sia ai cittadini che alle attività produttive”.

Coreglia Antelminelli dice Remaschi uno dei primi comuni di questo territorio a portare la fibra ultraveloce, una vera e propria autostrada informatica che copre sia il capoluogo che le frazioni del Fondovalle; il nostro obiettivo è garantire alla comunità maggiori servizi, opportunità di studio e lavoro, e una maggiore solidità alle imprese. Al giorno d’oggi è ormai fondamentale avere una connessione internet funzionale per poter svolgere le azioni quotidiane. Come amministrazione, ci siamo impegnati a offrire a tutti i cittadini la possibilità di operare in modo comodo e efficiente, e siamo riusciti a farlo. I lavori sono stati completati con ripristini stradali, migliorando il territorio sia dal punto di vista della connettività che della cura urbana. Ringraziamo la regione Toscana e l’assessore regionale alla digitalizzazione per il loro prezioso supporto.”

Grazie al supporto dell’amministrazione comunale e della regione Toscana – aggiunge Carracoy di Open Fibersiamo felici di aver concluso i lavori a Coreglia; finalmente i cittadini hanno ha una rete in banda ultralarga all’altezza delle sfide del futuro“.

Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. I clienti interessati non dovranno far altro che contattare un operatore (tra quelli presenti sul sito www.openfiber.it) scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra rame. Quando l’utente ne farà richiesta, l’operatore selezionato contatterà Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione. Al termine dell’operazione, l’utente sarà pronto a navigare alla aduna velocità fino a 10 Gigabit al secondo, e beneficiare di servizi come lo streaming online in HD e 4k, il telelavoro, la telemedicina, e di tante altre opportunità generate dalla rete FTTH costruita da Open Fiber, che abilita una vera rivoluzione digitale.