Si tratta di un ristorante-pizzeria nella piazza del paese e di un albergo nella Rocca Estense. L’inaugurazione a pochi giorni di distanza
Camporgiano aumenta le sue attività: un albergo all’interno del Rocca e, a pochi metri, un nuovo ristorante-pizzeria hanno, infatti, inaugurato a pochi giorni di distanza.
Il nuovo ristorante-pizzeria è La Quercia, ripartito grazie al lavoro di Matteo Giordano con il padre Domenico. Situata sulla piazza principale del paese, l’attività, oltre ai posti all’interno, ha riportato gente nella piazza principale. Invece Elisabetta Pifferi Guasparini ha riqualificato la storica Rocca estense, simbolo di Camporgiano, creando al suo interno un affascinante albergo, luogo perfetto per un soggiorno e location per matrimoni ed eventi. Nel 2020 sono cominciati i lavori di rigenerazione del complesso per trasformarlo oggi in un albergo con tre suite e altre due camere, oltre a un’altra sistemazione poco fuori dal cancello principale della Rocca.
Il comune garfagnino di 2mila anime ha accolto questa doppia inaugurazione calorosamente, visto che hanno animato il centro storico del borgo andando decisamente contro a quello che è la situazione attuale per il commercio in aree periferiche come la Garfagnana.
All’interno del torrione principale, anche un piccolo museo allestito grazie ai reperti ceramici ritrovati nel corso delle campagne di scavo effettuate dal gruppo archeologico locale. Una novità importante per il panorama turistico dell’intera Valle del Serchio in una posizione affascinante con panorama mozzafiato.
“Due aperture che sono segnale di come questo territorio sia vivo e ci sono ancora imprenditori pronti a investire e credere nelle sue potenzialità – dice il neo presidente di Confcommercio Garfagnana Andrea Baiocchi – sicuramente tanto si può fare soprattutto in termini di turismo che può e deve diventare il motore per il futuro della nostra bella zona. Mi complimento con gli imprenditori per queste due nuove aperture, come Confcommercio faremo il possibile per dargli il nostro appoggio”.
Redazione Lucca Times.
