Cronaca della Garfagnana

A Castelnuovo un corso su DSA e gruppo di auto-aiuto

Si è svolto nei giorni scorsi, nella Sala Suffredini del Comune di Castelnuovo di Garfagnana, il seminario “ESP, le risorse dell’esperienza: DSA e gruppo di auto-aiuto”, accreditato dall’Azienda USL Toscana nord ovest nel suo piano di formazione aziendale (PAF) grazie al direttore del dipartimento Salute mentale e Dipendenze Angelo Cerù.

L’evento è stato progettato da Annalisa Bani, coordinatrice aziendale dei gruppi operativi adulti dedicati a persone con disturbo dello spettro dell’autismo (DSA) e referente del Gruppo operativo dedicato a persone adulte con tale disturbo in Zona Distretto Valle del Serchio. 

La data dell’incontro, successiva a quella della ricorrenza della Giornata mondiale della Salute mentale, è stata scelta a segnare la conclusione di un percorso molto importante. L’obiettivo è infatti stato quello di facilitare la collaborazione tra le persone seguite dai servizi socio-sanitari e le risorse locali della Zona distretto della Valle del Serchio, per supportare le comunità nello sviluppo di sensibilità e di occasioni utili a favorire l’inserimento lavorativo di persone con disagio mentale, in qualità di facilitatori sociali o ESP e di promuovere processi di self empowerment, recovery, lotta allo stigma, buone pratiche, cultura e welfare di comunità.

I relatori e l’evento

Tra i relatori sono intervenute anche Diana Gallo ed Eva Campioni, rispettivamente presidente e relatrice dell’associazione l’Alba di Pisa, oltre a Selene Bront, ESP proveniente da Udine.

All’evento hanno preso parte molti operatori sanitari del settore, oltre che alcuni utenti direttamente coinvolti nel percorso, i loro familiari e a livello informativo rappresentanti delle associazioni dei familiari dei Comuni di Garfagnana e Media Valle. Tra i presenti anche il responsabile della struttura di Salute mentale adulti della Zona distretto Valle del Serchio Mirko Martinucci, la coordinatrice infermieristica Niccoletta Nivelli, la responsabile locale del Servizio sociale non autosufficienza e disabilità Maela Pedri, insieme ad altre componenti dell’equipe: l’infermiera professionale Ester Corazza e le assistenti sociali Elisabetta Negri, Benedetta Donati e Tania Riva. Quest’ultima è intervenuta per il sostegno ai familiari attuato nell’ambito del progetto “PerLa”.