Convegno a Castelnuovo Garfagnana
Cronaca della Garfagnana

A Castelnuovo un convegno sulle fratture vertebrali da fragilità

Un convegno dedicato alle fratture vertebrali da fragilità, cioè quelle che si verificano per la riduzione della quantità e un peggioramento della qualità e della resistenza dell’osso.

Si è svolto il 5 ottobre nella sala Suffredini in piazzetta Ariosto a Castelnuovo di Garfagnana, con l’organizzazione dell’Ordine dei Medici di Lucca nell’ambito del programma dei percorsi di aggiornamento.

A coordinare l’evento Lorenzo Giosuè Marzona, da circa un anno responsabile della struttura di Ortopedia e traumatologia della Valle del Serchio, che ha coinvolto le competenze presenti nella zona sia in ospedale che sul territorio ma anche esperti provenienti da importanti realtà regionale. Marzona ha sottolineato, all’inizio dei lavori, la grande collaborazione che caratterizza l’attività quotidiana all’interno del presidio ospedaliero e la necessità, entrando negli argomenti al centro dell’iniziativa, di una gestione davvero integrata delle fratture da fragilità.

Il convegno

Nella sua lectio introduttiva Francesca Giusti, della “Bone Clinic” Villa Donatello di Firenze,  ha illustrato gli scenari attuali e futuri in Toscana.

Il responsabile della sezione di Medicina generale dell’ospedale di Castelnuovo Alessio Buratti ha poi moderato la prima sessione, in cui si è discusso del contesto clinico. In tale ambito Piera Banti ha spiegato come sospettare una frattura vertebrale da fragilità; Pietro Bemi dell’ospedale “San Luca” di Lucca (Radiodiagnostica) ha affrontato il tema delle insidie diagnostiche; Silvia Bilia, medico della struttura di Immunoallergologia di AOUP, ha parlato dell’ambiente sistemico metabolico delle FVF.

 Dopo un ulteriore intervento di Lorenzo Giosuè Marzona, sul contesto biomeccanico della colonna, Cinzia Malatesta, medico di medicina generale a Castelnuovo di Garfagnana, ha chiarito come è possibile ridurre il rischio di queste fratture.

La seconda sessione, sulle strategie terapeutiche, è stata moderata dal direttore della struttura di Ortopedia e traumatologia di Lucca Giuseppe Calvosa. Sono intervenuti l’ortopedico del “San Luca” Giulio Agostini (quali busti per quali FVF), gli altri medici Simone Silvestri (l’EPS block eco guidato per la chirurgia vertebrale) e Giuliana Di Lallo (la strategia farmacologica successiva). E’ stata poi la volta del responsabile di Anestesia e rianimazione in Valle Simone Cavani, sulla terapia del dolore.

Dopo la lectio finale del direttore della scuola di specialità di Ortopedia di Pisa Paolo Parchi, sul ruolo dell’ortopedico nella gestione di queste patologie, hanno chiuso l’evento la direttrice del dipartimento della medicina generale dell’Asl Toscana nord ovest Maria Stella Adami Claudio Bacci, medico di medicina generale a Castelnuovo di Garfagnana.